
“Il Mio Angolo Santo, Rifugio delle Anime, Piccola Fatima, Oasi della Pace”.
Il Giardino, nel quale la Santissima Vergine appare ogni cinque del mese, è un terreno di proprietà della famiglia D’Ignazio, acquistato nel 1992. Apparteneva al Santuario Mariano della “Madonna di Pompei” e, agli inizi degli anni novanta, fu venduto con altri terreni adiacenti a dei privati. La Madonna sembri ami apparire in terreni appartenenti anticamente a Lei, una predilezione manifestata anche in altre Apparizioni, come a Fatima; infatti il terreno della famiglia di Lucia apparteneva anticamente ad un ordine religioso e fu proprio in quel terreno che la Vergine apparve nel 1917. Il Cielo ha scelto quest’ Angolo Santo, per manifestare la Sua infinita Misericordia e per lanciare l’Ultimo Appello alle Nazioni, l’ Appello che conclude il ciclo delle grandi Apparizioni pubbliche nel mondo. Qui avverranno lieti eventi e, come Gesù ha detto, è il luogo in cui si compiranno dei disegni divini e dove si manifesteranno dei grandi segni. Il luogo delle Apparizioni in Contrada Santa Teresa è stato santificato dall’Immacolata e, come Lei stessa ha detto, sarà la Dimora del Suo Cuore in eterno dove le anime si disseteranno a questa sorgente di grazia zampillante.
In merito al luogo delle Apparizioni nel primo messaggio Nostra Signora disse:
“Qui si è poggiata la grazia sconfinante del Dio Vivente e tante saranno le grazie che concederò a coloro i quali verranno con fede e umiltà di spirito. Giardino Benedetto del Mio Divin Figlio Gesù: questo luogo sarà la Mia Dimora in Terra e la gente che qui giunge troverà grazia e consolazione”.
Nel secondo messaggio del 7 Agosto 2009 la Vergine Madre disse:
“Questo è un luogo di grazia sconfinante, un pezzo di Cielo in Terra“, e il 13 Agosto: “Lodate, benedite, ringraziate l’ Eterno Padre per la Mia Venuta in questo luogo d’ amore e di pace. Se voi Mi corrisponderete, conserverò questo luogo santo in eterno facendolo Mia Dimora in Terra”.
In questo luogo l’ Eterno Padre chiama i figli e i figli rispondono “amen”, come disse un giorno la Madre Divina. I cuori induriti dal peccato si pentono e ritornano a Lui, diversi ricevono grazie e benefici spirituali e fisici, liberazioni dallo spirito del male, consolazione nei momenti di prova. Tutti affermano che la presenza della Madonna è tangibile, grazie alla pace che si sperimenta ogni qual volta si varca il cancello. Nel Giardino Benedetto di Maria Santissima lo Spirito Santo è all’opera. San Michele Arcangelo con numerosi Angeli è stato preposto alla custodia del luogo e lo protegge con potenza contro gli attacchi dell’Avversario. Nella terra di Maria Santissima i cuori ritrovano la quiete e, consacrandosi alla Vergine della Riconciliazione, ricevono la gioia della preghiera continua. In riferimento al luogo delle Apparizioni la Santissima Vergine e Nostro Signore rivelarono:
“Piccolo Mio, è qui che è discesa la sconfinante grazia della Santissima Trinità e chiunque qui giungerà troverà pace e gioia. Qui ho trovato consolazione per il tanto piangere. Io ti dico: in questo lembo di terra santa si riverseranno le genti d’ogni dove” (13 Agosto 2009).
“Il Mio Materno Cuore gioisce nel vedervi riuniti in preghiera ai piedi del sacro ulivo.. Sono venuta qui per raccogliervi sotto il Mio Manto di Madre e per farvi innamorare del Mio Divin Figlio” (18 Agosto 2009).
”Oggi desidero preannunciarvi che, da questo giardino benedetto dalla Santissima Trinità, sgorgherà un fiume che attraverserà paesi e città per trasformarli nel Divino Spirito. Sarà il fiume della pace che investirà il mondo intero e lo rigenererà” (21 Agosto 2009).
“Figli Miei, per l’amore che nutro per voi, figli diletti, rimarrò a lungo in questa Santa Contrada, nella quale il Mio Cuore ha piantato le Sue “radici“ e vi donerò tanto, sopratutto una fede forte che il Maligno non distruggerà” (3 Settembre 2009).
“Io, Madre di Dio, ho scelto questo lembo di terra perché povero e semplice come Betlemme: Dio dimora nelle cose piccole che nessuno considera” (9 Ottobre 2009).
“Cari figli, qui a Santa Teresa ho desiderato regalarvi la presenza viva della Mia Persona. Sappiate custodire questo luogo santo con amore, silenzio, devozione” (11 Dicembre 2009).
“Che si venga qui a chiedere la misericordia e il perdono di Dio” (18 Dicembre 2009).
“Con le Mie Apparizioni a Santa Teresa apro al mondo un varco di luce salvifica. Che gli uomini entrino per esso nel Regno di pace e di amore” (1 Gennaio 2010).
“Piccoli di Gesù, è grande il disegno di Dio per questo luogo” (29 Gennaio 2010).
“In questo Giardino Io sono costantemente presente e San Michele lo custodisce. E’ grande il mistero presente a Santa Teresa. Che inizino ad aprire gli occhi per vedere il Signore, che si è chinato su questo luogo” (5 Febbraio 2010).
“Figli Miei, Santa Teresa, la Mia Contrada, non è un luogo comune, ma uno spazio di grande grazia, nel quale vi domando, col Cuore sanguinante, di scegliere Dio contro Satana” (26 Febbraio 2010).
“Cari figli, l’Opera del Signore è continua in questo lembo santo. “Santa Teresa” resterà indistrutta” (5 Marzo 2010).
“L’Opera, che ho iniziato a Santa Teresa, si svilupperà nella potenza dello Spirito Santo“ (8 Aprile 2010).
“Cari figli, venite qui con il Rosario tra le mani, perché il Rosario vi salverà tutti” (9 Aprile 2010).
“Dal Cielo vengo in questo lembo di terra benedetta, per esortarvi alla preghiera e al pentimento. Questo luogo sarà luce per chi non vede più” (16 Aprile 2010).
“Tanti prodigi d’amore ho compiuto in questa valle, e tanti ancora ne compirò, affinché ritorniate a Dio. Qui a Santa Teresa il Cielo si è aperto per offrirvi l’Ultimo Avvertimento, prima che sia troppo tardi” (23 Aprile 2010).
“Qui Io dimoro a consolazione dei Miei figli bisognosi di conforto e riparo” (30 Aprile 2010).
Nostro Signore: “Io sono la Luce che non conosce fine. Io l’Alfa e l’Omega. Ricorda! Questo è il luogo santo, che il Padre ha prescelto, per compiere Disegni Divini” (30 Aprile 2010).
“Figlioli, Contrada Santa Teresa è la Mia Contrada, qui il Mio Cuore ha piantatole Sue Radici e per sempre vi resterà. Figlioli, non stancatevi mai di venire in questo luogo santo, che i grandi disprezzano e insultano. Chi insulta questo luogo santo, insulta lo Spirito Santo, che qui è all’opera. Molti segni ancora vedrete, ma il segno più grande è quello della Mia venuta materna” (7 Maggio 2010).
“Figli Miei, è tanta la grazia a Santa Teresa ma solo i Miei veri figli possono corrispondere e praticare le Mie Esortazioni. Non allontanatevi dal Mio Giardino, perché qui Io opero, anche quando alcuni figli, dal volto umano ma dal cuore di bestia, credono che non opero. Figlioli, qui Dio ha preparato un banchetto colmo di doni. Sta a voi riceverli o meno. Io, Madre di Dio, dichiaro sacro questo luogo disprezzato dai grandi e ritenuto insignificante dai sapienti di questo mondo“ (18 Giugno 2010).
”Cari figli, la grazia del Padre è discesa in questo lembo di terra. Tutto qui è stato santificato. Qui non giungete per caso, ma giungete perché il Padre vi chiama e voi rispondete : amen“ (Rivelato il 5 Luglio 2010 ).
Nostro Signore: “Qui vi saranno segni e miracoli a non finire, poiché è il luogo prescelto dal Padre Mio. Santa T eresa, umile Mia terra, segno di vita nuova per tutti. Qui i cuori si apriranno e riceveranno il Mio Spirito, che li colmerà di pace e li guiderà sulle vie delle virtù e dei sacramenti“ (11 Agosto 2010).
“Figli Miei, grazie infinite riceverete ogni qual volta qui giungerete per pregare ai piedi del Mio ulivo di pace e di benedizione e l’ombra della perdizione si allontanerà da voi. Continuate a giungere nel Mio Giardino Benedetto e diffondete l’Immagine Santa che Mi rappresenta, nell’Apparizione a Santa Teresa. Cari figli, Santa Teresa, la Mia Contrada, nella quale sono discesa è l’Ultimo Avvertimento, perciò convertitevi, credete al Vangelo, non disperdendovi” (5 Settembre 2010).
“Figli Miei, questo luogo benedetto è sotto la Mia potente protezione e l’Arcangelo San Michele veglia su di esso. O voi, che giungete nel Mio Santo Giardino, il Mio manto vi avvolge e vi custodisce da ogni attacco del Maligno” (5 Novembre 2010).
”Il Mio Santo Giardino, in cui il Mio Cuore ha trovato consolazione, e dove gli Angeli attendono, pazientemente, l’elevazione di suppliche e canti in onore dei Nostri Santissimi Cuori Uniti, dai quali discendono fiumi di grazia su coloro i quali metteranno piede nel Mio Giardino, mettendosi in silenzioso ascolto del Mio Messaggio di Riconciliazione con l’Eterno. Coloro i quali qui giungeranno con spirito d’umiltà e di fede, otterranno grazie e miracoli a non finire, poiché Io intercederò quale loro Avvocata presso l’Altissimo a loro favore. In questo luogo, disprezzato dai grandi, vi saranno segni nel cielo e sulla terra. Coloro che Mi pregheranno e onoreranno in questo luogo, con i Miei gloriosi appellativi, riceveranno speciali benedizioni e il dono d’una coerente conversione” (28 Febbraio 2011).
“E’ per opera dell’ Apparizione di Mia Madre, le ultime sulla Terra, in questo santo luogo prescelto dal Padre Mio, che le Nazioni riceveranno la vera pace e saranno liberate da numerose pene” (Gesù, il 28 Febbraio 2011).
“Gioisco nel vedervi raccolti in preghiera in questo luogo santo” (5 Maggio 2011).
“Aprite i vostri cuori alla Mia presenza in questa valle benedetta. Figli Miei, Io sono qui ed attendo che le vostre suppliche siano innalzate al Padre del Cielo con abbandono e fede vera, solo così potrò illuminarvi il cammino” (5 Luglio 2011).
“Figli Miei, vi ho donato tanto in questo Giardino di pace e di amore e tanto ancora vi donerò” (5 Settembre 2011).
“Figli Miei, sono sempre in quest’Angolo Santo e da qui elargisco copiose grazie a coloro i quali giungono con fede e pregano il Mio Rosario, l’Arma Invincibile” (5 Ottobre 2011).
“EccoMi.. Io sono venuta ancora una volta, alla Cappellina dell’ ulivo sacro della Mia santa valle col Mio Figlio Gesù, gli Angeli del Paradiso e i Santi del Cielo per volere del Padre Onnipotente ed Eterno. Io sono venuta in questo lembo benedetto per portarvi il Vangelo dell’ Agnello Immolato e col Cuore grondante sangue vi invito a tenerLo sempre alto nella vostra vita” (22 Dicembre 2011).
“Cari figli, sulle ali dello Spirito d’ Amore e di santificazione, giungo a voi in questo lembo di terra benedetta, che il Mio santo piede d’ Immacolata ha santificato per Divin Volere” (5 Marzo 2012).
“Sono scesa dal Cielo in Contrada Santa Teresa, per strapparvi al Malefico. SeguiteMi. AscoltateMi” (30 Gennaio 2012).
“Sono gioiosa figlioli, perchè avete messo piede nel Mio Giardino di pace infinita, avete messo piede in quest’ angolo di Paradiso con vera devozione verso di Me, che vi richiamo all’ unità in Cristo. Qui sentirete la Mia presenza di Consolatrice. Io addolcirò ogni vostra pena!” (5 Maggio 2012)
“Figli Miei, l’ Eterna Trinità vi benedice attraverso la Mia presenza in questo lembo di terra benedetta. Io vi attendo qui, ogni 5 del mese, domandandovi di corrisponderMi, di seguirMi, di accoglierMi” (5 Luglio 2012).
“La Mia visitazione in quest’ angolo santo è la continuazione del Messaggio di Fatima, ma qui la Visitazione è continua, perché vivete momenti drammatici, dove la fede viene meno” (5 Maggio 2013).
“Se a Fatima ho domandato penitenza, qui domando che si attui presto la riconciliazione degli uomini con Dio. Dalla penitenza alla riconciliazione. Se a Fatima apparsi con il Cuore al centro del petto, era per rivelarvi la bellezza d’ un cuore che ha amato Dio più di tutto, affinché lo imitassero. Qui, al Giardino, Mi presento con la Colomba luminosa, lo Spirito Santo, affinché sia al centro d’ ogni vostra attività spirituale” (13 Maggio 2013).
Le Opere chieste dal Cielo.
La Cappellina della Madonna di Fatima
La Cappellina è stata eretta sotto l’ulivo delle Apparizioni, in corrispondenza esatta del punto in cui la Santissima Vergine apparve a Mario la prima volta. Ella domandò venerdì 9 Aprile 2010, di erigere una Cappellina, ponendo una statua che La rappresentasse. La statua posta al suo interno, rappresenta la Vergine di Fatima(visto che in questo luogo Ella porta a compimento il Messaggio di Fatima) e porta su di se la teca contenente le Sante Lacrime di Sangue dell’Immacolata, versate il 5 e il 6 marzo 2011. Ella il 9 Aprile 2010, così si espresse:
“Mettete una statua che Mi rappresenti, in una piccola Cappellina, che costruirete sotto l’ulivo della benedizione”.
Essa è stata costruita nel mese di maggio dello stesso anno e benedetta unitamente alla statua della Vergine di Fatima da più sacerdoti. La gente nutre profonda devozione verso la Cappellina, sentendo la sconfinante grazia discesa ad opera della presenza viva di Maria Santissima. La Cappellina ha spesso emanato intensi profumi mistici e bagliori. Intorno ad essa, si prega ogni cinque del mese in attesa della Visita della Madonna. Il vetro posteriore ha sopra di se, disegnata una bellissima colomba, proprio a sottolineare l’instancabile azione dello Spirito Santo nell’opera della Madre Divina in Contrada Santa Teresa-Brindisi. La Beata Madre, ogni 5 del mese, appare sempre dinnanzi ad essa.
La Croce della Redenzione
La Croce della Redenzione, interamente in legno, viene elevata la prima domenica di Maggio 2011, all’ingresso del luogo delle Apparizioni e in maniera gloriosa, è visibile a tutti anche dall’esterno. Il 22 Aprile 2011, Venerdì Santo, durante la passione del “Piccolo della Quercia”, Gesù annunciò l’ elevazione di tale Croce:
“Figlio Mio, in ricordo della Mia Passione, farai innalzare una Croce nel punto esatto che Io ti indicherò”. Il 25 Aprile Nostro Signore, apparendo di fronte l’ingresso del luogo delle Apparizioni, mostrò il punto esatto in cui si eleverà la Croce, promettendo grandi grazie a coloro che sotto di essa si inginocchieranno e invocheranno il Suo Divin Sangue e le Sue Sante Piaghe. Sotto la Croce dell’Agnello Glorioso si invoca la Misericordia di Dio sulle Nazioni, affinché in esse regni la pace e l’unità, scongiurando ogni guerra e calamità. E’ la Croce l’antidoto al veleno del Malefico e ci ricorda il mistero della Redenzione, operato nella pienezza dei tempi da Gesù, Vero Figlio di Dio. Vicino alla Croce della Redenzione si medita la Parola di Dio nel raccoglimento e spesso i fedeli pregano i Misteri Dolorosi del Rosario e la Corona delle Sante Piaghe, rinnovando la loro consacrazione al Sacro Cuore, con la preghiera particolare data dalla Vergine a Mario. La Croce della Redenzione è semplice e spoglia. Accanto ad essa i primi di Ottobre 2012, viene posta una grande statua del Sacro Cuore di Gesù, donata da alcuni pellegrini in devozione al Signore Gesù, apparso in quest’ angolo del Giardino Benedetto.
Dal messaggio del 25 Aprile 2011:
Gesù: “Io sono il Verbo di Dio, l’Unigenito del Padre. Figlio Mio, Venerdì Santo ti dissi che in ricordo della Mia Passione avresti fatto innalzare su preciso Mio ordine una Croce. Oggi ti chiedo di far elevare una Croce, qui, nel punto esatto in cui Mi vedi. Essa è il Segno del Mio Trionfo e della Mia Vittoria. Coloro i quali pregheranno con fede sotto questa Croce, che riceverà la Mia santa benedizione di Re e Salvatore, riceveranno la pace nelle loro anime e saranno avvolti dalla Mia Misericordia. Sotto la Croce si pregherà in ginocchio, invocando la clemenza del Padre Mio, sulle Nazioni traviate.
Questa sarà la Croce della Redenzione e, per mezzo di questa Croce, le anime riceveranno grazie a non finire, poiché la Mia santa presenza è continua sotto la Croce che qui innalzerai. Ti benedico nel Mio Nome Divino e Santo”.
Nel messaggio di Martedì 14 Settembre 2010 (Esaltazione della Santa Croce) Gesù disse:
“Croce Albero di Vita, Croce Segno di Vittoria, Croce Segno di Vita! In questo tempo l’esercito del male agisce nascostamente creando divisioni e fratture nel Mio Tempio ma non prevarrà, perché lo Spirito la custodisce, anima, nutre. Io, il Santo Giudice del mondo, guardo..Porrò il Mio Segno sulla fronte degli eletti e farò sì che il loro cuore sia colmo di fede e sia sempre in Me Verità Eterna. Il Male vi perseguita e, studiandovi, mira a colpirvi nei punti deboli, perciò divenite forti nel Mio Nome, portando alto lo Stendardo della Croce d’Amore. Vi ho donato Me stesso, immolandoMi sulla Croce, ma voi non avete compreso ed errate cosi immersi nelle tenebre del mondo“.
La Croce è al centro dei Messaggi:
“Figli sofferenti nel corpo e nell’anima, figli coronati da pungenti spine e trapassati dai lunghi chiodi del dolore atroce: appassionatevi per Gesù Crocifisso, l’ Uomo dei dolori. Siate a Dio grati per il dono della Croce nella vostra vita, perché la Croce vi santifica, vi avvicina a Dio, essa è condivisione della Divina Passione di Cristo. Voi portate nel cuore le piaghe della santa crocifissione di Gesù, ma un giorno esse diverranno gloriose“ (9 Settembre 2009).
“Figli Miei, Io prendo su di Me ogni croce, per condividere i vostri dolori e per poi offrirvi la Luce della Resurrezione” (14 Ottobre 2009).
“Figli amati, convertitevi e seguite l’Agnello Gesù, accettando la santa sofferenza come dono” (27 Ottobre 2009).
“Non avere paura. Parla per amore della Verità. Io te lo domando a vantaggio del bene delle anime, assetate della Mia Sapienza. Attento, figlio Mio, perché alcune anime che si avvicineranno non sono sincere con te e nemmeno umili. Amano il compromesso e ciò a Me non piace. Dovrai soffrire per loro ma non dovrai ascoltarli. Queste anime non hanno capito quale è la strada da percorrere: quella della Santa Croce” (Nostro Signore il 25 Novembre 2009).
“Molti non hanno capito Mio Figlio e con crudeltà l’ hanno appeso ad un Legno, il Legno della Croce. La Croce, allora, divenne il Segno della Salvezza.
Per i Suoi dolori vi fu concessa salvezza e la pace, e la Porta si aprì per coloro i quali credono nel Suo Nome di Re. Abbiate in mente, ma specialmente nel cuore, l’Immagine di Gesù Crocifisso, perché è Lui la Salvezza dell’umanità. Cari figli, è grande il Suo Sacrificio” (15 Gennaio 2010).
“Guarda la Croce, figliolo”. (Mario: Apparve una Croce di legno, alla destra di Gesù. Era avvolta da aloni luminosi)
“E’ dalla Croce, Albero di Vita Sempiterna, che il tuo Dio e Signore ti ha redento. Redenzione: sublime progetto di Dio Amore! Medita sulla Croce!
Medita sul Mio supplizio e non badare più alla durezza di molti, ma presentali a Me affinché li guarisca” (Nostro Signore il 16 Febbraio 2010).
“Guardate al Cielo che vi attende e non sentirete più il peso della Croce: esso diverrà leggero. Non allontanatevi dal Mio Giardino, perché qui Io opero, anche quando alcuni figli, dal volto umano ma dal cuore di bestia, credono che non operi” (18 Giugno 2010).
“Figli Miei, grazie a piccole anime cariche d’amore e di misericordia i flagelli si fermano e la Coppa della Divina Giustizia viene così sostituita dalla Coppa della Benedizione Celeste. Molti figli non hanno capito quale è la via da seguire e d’amare: la via della Croce! La Croce, figli Miei, è l’Albero che vi ha dato Vita, Vita Eterna. SeguiteMi e pregate! SeguiteMi, perché il Mio compito è quello di portarvi a Gesù” (5 Luglio 2010).
“Vi invito a donare voi stessi a Gesù, Lui che vi diede Vita abbracciando la Croce, alla quale molti guardano con sdegno” (26 Luglio 2010).
“Croce Albero di Vita. Croce Segno di Vittoria. Croce Segno di Vita. In questo tempo l’esercito del male, agisce nascostamente creando divisioni e fratture nel Mio Tempio.. Porrò il Mio Segno sulla fronte degli eletti e farò si che il loro cuore colmo di fede, sia sempre in Me Verità Eterna” (Nostro Signore il 14 Settembre 2010).
Preghiera alla Santa Croce:
“Ti benediciamo, Signore, Padre santo,
perché nella ricchezza del tuo amore,
dall’albero che aveva portato all’uomo morte e rovina,
hai fatto scaturire la medicina di salvezza e di vita.
Il Signore Gesù, sacerdote, maestro e re,
venuta l’ora della sua Pasqua,
salì volontariamente su quel legno
e ne fece l’altare del sacrificio,
la cattedra di verità,
il trono della sua gloria.
Innalzato da terra trionfò sull’antico avversario
e avvolto nella porpora del suo sangue
con amore misericordioso attirò tutti a sé;
aperte le braccia sulla croce offrì a te, o Padre,
il sacrificio della vita
e infuse la sua forza redentrice
nei sacramenti della nuova alleanza;
morendo rivelò ai discepoli
il senso misterioso di quella sua parola:
il chicco di grano che muore nei solchi della terra
produce una messe abbondante.
Ora ti preghiamo, Dio onnipotente,
fa’ che i tuoi figli adorando la Croce del Redentore,
attingano i frutti della salvezza
che egli ha meritato con la sua passione;
su questo legno glorioso
inchiodino i propri peccati,
infrangano la loro superbia,
guariscano l’infermità della condizione umana;
traggano conforto nella prova,
sicurezza nel pericolo,
e forti della sua protezione
percorrano incolumi le strade del mondo,
fino a quando tu, o Padre,
li accoglierai nella tua casa.
Per Cristo nostro Signore. Amen”.
La Via Crucis (2011)
Statua dell’Apparizione (2011)
Cappellina di S. Teresa del Bambin Gesù (2013)
Cappellina di Padre Pio (2014)
La Cappellina del Sacro Cuore di Maria (2016)
Tempietto di S. Michele (2017)















